Sono nato in Calabria, ho studiato a Torino, mi sono laureato a Roma dove ho imparato a fare il giornalista. Ho lavorato come corrispondente a Bruxelles dove ho imparato ad amare l’Europa e a conoscerne i difetti. Vivo e lavoro a Milano. Dall’agenzia di stampa Radiocor sono passato al Sole 24 Ore, prima alla redazione web e poi alla “carta”. Lavoro nell’ufficio centrale del quotidiano ma non rinuncio a scrivere. Mi occupo di temi europei e in particolare della politica di Coesione e dei fondi strutturali che rappresentano un terzo del bilancio dell’Unione europea. Sono spesso a Bruxelles o in giro per l’Italia.
Luogo: Milano
Lingue parlate: Italiano, Inglese, Francese
Argomenti: Politiche europee, politica di coesione, fondi strutturali Ue, integrazione carta-web
- 15 giugno 2025
Ambrosini: «Politica migratoria troppo securitaria e il mercato chiede solo braccia, non cervelli»
Maurizio Ambrosini, sociologo, studia da anni i processi e le politiche migratorie, materie che insegna all’Università Statale di Milano. Autore di numerosi testi sull’argomento, gli abbiamo chiesto di spiegarci cosa non funziona nelle attuali regole italiane per l’ingresso di lavoratori stranieri,
Immigrazione e declino demografico: Bankitalia propone jus scholae per l’integrazione
Questa è la storia di un paradosso. Di un problema, il declino demografico, e di una opportunità, l’immigrazione, che potrebbe avvicinare la soluzione ma che per miopia collettiva è stato trasformato in un altro problema. Non c’entrano gli schieramenti politici, la collocazione geografica o
- 24 maggio 2025
Gentiloni: «L’Europa reagisca all’età del caos costruendo la difesa comune»
Non sappiamo ancora dove andrà “il mondo di Trump”, visto che «l’età dell’oro che aveva promesso è un’età del caos», ma il disimpegno degli Stati Uniti dall’Europa non è iniziato oggi. E L’Europa deve prenderne atto e reagire. Come? «Prima di tutto costruendo una difesa comune. Non possiamo pensare
Sul Medio Oriente Trump non ha una strategia diplomatica ma interessi economici
Il piano di Donald Trump di “spostare” 2 milioni di Palestinesi dalla striscia di Gaza in Egitto e in Giordania «è impossibile. Per questo ha provocato le reazioni di tutti i paesi arabi». Solo per smalitre i detriti provocati dalle bombe «la Banca mondiale ha stimato che serviranno 10 anni, oltre
- 23 maggio 2025
Fondi Ue: Foti propone una task force alle regioni più in ritardo con la spesa
Dalle elezioni europee sono passati 11 mesi, durante i quali però «in Europa si è parlato solo dei titoli dei dossier, mentre servono i contenuti». Non è tenero il giudizio maturato da Tommaso Foti nel suo primo semestre passato da ministro per gli Affari europei, il Pnrr e la Coesione: «Ho
- 02 aprile 2025
Fitto vara una mini-riforma della politica di coesione
Gli Stati membri potranno dirottare parte dei fondi strutturali sulle nuove priorità, dalle industrie e infrastrutture della difesa all’emergenza casa e alla crisi idrica
La mini-riforma di Fitto per dirottare risorse della coesione su difesa, casa e acqua
Non una semplice messa a punto di metà percorso, ma una vera e propria “agenda di riforme” per la politica di coesione che guarda anche al prossimo bilancio comune post 2028. La mid-term review 2021-2027 presentata martedì primo aprile a Strasburgo dal vicepresidente della Commissione europea,
- 25 marzo 2025
Difesa, acqua e casa le nuove strade della politica di coesione europea
Non solo competitività per l’industria della difesa. Anche la crisi abitativa nei grandi centri urbani e lo spopolamento delle aree interne, o la gestione delle risorse idriche. La revisione di medio termine della politica di coesione che il vicepresidente della Commissione Ue, Raffaele Fitto, si
Difesa, acqua e casa le nuove strade della politica di coesione
Nella revisione di medio termine cui sta lavorando il ministro Fitto entrano anche le politiche abitative nelle grandi città e lo spopolamento delle aree interne
- 19 marzo 2025
Difesa, le sette priorità industriali del piano europeo
Vale l’1,5% del Pil la flessibilità del patto di stabilità concessa ai 27 Stati membri della Ue di aumentare la spesa per la difesa. L’anno di riferimento per calcolare l’aumento della spesa è il 2021. Il margine di tolleranza dunque non sarà illimitato come era avvenuto per far fronte alla
- 16 marzo 2025
Ue, ecco il piano per smuovere i risparmi parcheggiati in banca
Spinta dalla necessità di investire centinaia di miliardi all’anno per migliorare la competitività del sistema industriale europeo (anche sul fronte difesa) e con l’Unione bancaria ancora incompleta, Bruxelles vuole eliminare le barriere finanziarie e creare una “Unione dei risparmi e degli
- 06 marzo 2025
Le conseguenze finanziarie del riarmo europeo
Al consiglio europeo di oggi si discuterà il piano da 800 miliardi della presidente Von Der Leyen. Ecco i dettagli e i nodi da sciogliere.
- 04 marzo 2025
Difesa Ue, la Bei allunga la lista degli investimenti ammissibili
La Banca europea per gli investimenti (Bei) si prepara ad allargare la griglia per gli investimenti ammissibili nell’autonomia strategica nei settori chiave come semiconduttori, spazio, intelligenza artificiale e supercalcolo. «Recenti test di mercato con il settore finanziario e gli operatori del
- 02 marzo 2025
Difesa Ue: Bruxelles mette sul tavolo 144 miliardi e libera l’uso dei fondi della coesione
«Esplorare tutte le strade, verificare tutte le possibilità». In altri termini, «raschiare il fondo del barile». In attesa che gli Stati membri, e soprattutto il nuovo governo tedesco, decidano se si può fare il fondo europeo per la difesa emettendo nuovo debito comune. È questo l’obiettivo che la
- 25 febbraio 2025
Competitività Ue: come cambiano le regole su C02 e aiuti di Stato
Ha le sembianze quasi di uno tsunami, i cui effetti però saranno tutti da capire e verificare nei prossimi mesi, la massa di provvedimenti che la Commissione europea si appresta a varare per rilanciare la competitività dell’economia dell’Unione. Mercoledì verrà presentato il Clean Industrial Deal,
- 21 febbraio 2025
Politica di coesione sotto attacco? Fitto: «Non è intoccabile»
BRUXELLES - «Giù le mani dalla politica di coesione europea». E’ quasi un coro, con qualche doppia voce, quello che si alza dalle regioni e dalle città europee verso la Commissione e verso Raffaele Fitto, a cui è affidato questo delicato portafoglio, in vista della proposta sul nuovo bilancio
- 28 gennaio 2025
La Ue adotta la «bussola» per riaccendere industria, finanza e mercato unico
Un piano d’azione concreto ed efficace o un altro libro dei sogni? La Commissione europea si appresta a dare il via libera domani alla “Bussola per la competitività”, una comunicazione di 21 pagine che è in sostanza il programma di legislatura, con una trentina di provvedimenti da adottare da qui a
- 30 dicembre 2024
Bruxelles al lavoro sul bilancio post-2027: semplificare centralizzando
Uno dei primi banchi di prova per la nuova commissione europea sarà il bilancio pluriennale post 2027. Entro giugno prossimo l’esecutivo dovrà presentare a Consiglio e Parlamento la proposta per il Multiannual Financial Framework (Mff) 2028-2034 a cui gli uffici della Dg Budget lavorano già da
- 10 dicembre 2024
Cipess, ritardi eccessivi: definanziati sette miliardi di ferrovie e strade
Dal nodo ferroviario di Bari-Bar Nord alla seconda fase della Catania-Palermo. Le Regioni stanno ancora cercando di capire cosa è stato definanziato e andranno i soldi
Troppi ritardi nella spesa e il Cipess “cancella” 7 miliardi di finanziamenti Fsc
C’è il nodo ferroviario Bari-Bari Nord che vale 608 milioni di euro, la “seconda macrofase della ferrovia Catania-Palermo” (408 milioni), il collegamento tra la stazione di Afragola e la metropolitana di Napoli, la connessione tra l’autostrada A2 e la Statale 18 ad Agropoli, in provincia di Salerno